Westie nella neve

SINDROME DI FANCONI

Queste righe sono motivate dal caso di una femmina West Highland White Terrier alla quale, nel 2008, a seguito di sintomi quali sete eccessiva e eccessiva urinazione, è stata diagnosticata la Sindrome di Fanconi.
Fortunatamente si è poi appurato che non si trattava di questa patologia. Nella concitazione del momento mi sono gettata tra le braccia di Internet per cercare di scoprire il più possibile su questa sindrome.

A PROPOSITO DELLA SINDROME DI FANCONI
La Sindrome di Fanconi è una patologia che colpisce i reni, più specificamente il tubo renale prossimale.
I sintomi più evidenti sono: eccessiva sete ed eccessiva urinazione.
A volte questi sintomi possono essere confusi con quelli del Diabete o del Morbo di Cushing.

Va detto che la Sindrome di Fanconi è nota come patologia umana e come patologia di origine genetica relativa alla razza canina Basenji.
Esiste però una FORMA INDOTTA e non genetica che può colpire cani di tutte le razze a seguito dell'ingestione di veleni, anticrittogamici diserbanti e, cosa ancor più grave, dal consumo di ALIMENTI PER CANI CONTENENTI MELAMINA. La melamina è un additivo usato per aumentare la dose di proteine dei prodotti(vedi menù SOSTANZE PERICOLOSE - MELAMINA).
(Negli USA si è verificata nel 2007 una sorta di emergenza causata dal consumo di alimenti di origine cinese.)
Dobbiamo ad un medico americano il Dr. STEVE GONTO lo studio dell'unico protocollo di cura per questa patologia.
Non ho mai potuto verificare direttamente l'applicazione del Protocollo di Gonto per il trattamento della Sindrome di Fanconi.
Ho contattato personalmente il Dr. Steve Gonto in occasione della malattia di Sophie, quando ancora si temeva si trattasse della Sindrome di Fanconi.
La sua totale disponibilità nel fornire a me ed ai proprietari della cagnolina ogni aiuto possibile nella valutazione dei sintomi e degli esami di laboratorio, la sua generosità nel mettere a disposizione le sue grandi conoscenze su questa patologia mi rendono impossibile concludere queste righe senza uno speciale ringraziamento.

"A GREAT THANK YOU DEAR STEVE, FOR ALL THE HELP YOU GAVE US,FOR YOUR KNOWLEDGES, FOR YOUR WONDERFUL WORK ON GONTO'S PROTOCOL AND LAST BUT NOT LEAST FOR YOUR KINDNESS."

Un GRAZIE anche al mio veterinario di fiducia, il Dr. Fabio Bucchi che anche in questo frangente non mi ha fatto mancare il suo aiuto e le sue competenze specialmente nel tradurre argomenti di veterinaria che spesso sono al di fuori dalla portata mia e del mio inglese.
Dr. Fabio Bucchi - Centro Veterinario Sempione - Nerviano (MI)

Articolo scritto da Steve Gonto per la Westiefoundation.org - USA
(Formato PDF-lingua inglese) L'articolo è in lingua Inglese ed è stato scritto principalmente per i proprietari e non per i veterinari, per i quali è presente il Protocollo di Cura all'ultimo link di questa pagina.
Articolo scritto da Steve Gonto per la Westiefoundation.org - USA
(Formato PDF-lingua italiano) L'articolo purtroppo per voi è stato tradotto da me, quindi scusate le inesattezze, ed è stato scritto principalmente per i proprietari e non per i veterinari, per i quali è presente il Protocollo di Cura all'ultimo link di questa pagina.
PROTOCOLLO DI GONTO-AGGIORNAMENTO AL 2016
(Formato PDF-lingua inglese) Purtroppo la trattazione è in lingua Inglese ma troverete tutto quanto riguarda la malattia: sintomi, risultati dei test di laboratorio, suggerimenti sul tipo di esami da effettuarsi, terapia etc
Ho preferito non tradurla in quanto avrei potuto incorrere in errori grossolani dovuti al fatto di non essere un veterinario e al mio inglese non proprio ineccepibile.



Torna indietro
Torna alla Home Page